SCHEDA LIBRO

Titolo: Intraisass 2
Letteratura, Alpinismo e Arti Visive

Autore: AA.VV. a cura di Alberto Peruffo
Pagg. 226 con ill. b/n
cm 16,8 x 22,7 brossura cucita a filo

copertina plasticata 300 g
€  18,00
Editore: Antersass Casa Editrice, Montecchio Maggiore 2003

Collana: «Intraisass»

 

 

 

 

 

 

 

 

INTRAISASS n° 2

aperiodico di Letteratura Alpinismo e Arti Visive



Editoriale Il corrispondente e la ringhiera di Alberto Peruffo

 

Parte Prima

RACCONTI D’ALPINISMO

Gita all’Eiger di Ermanno Salvaterra

Burel d’inverno di Mauro Moretto
Monumento Ivo Rabanser

La via del silenzio di Carlo Caccia
Dissolvenze alpinistiche di Jacopo Merizzi
Cuore Solitario
di Ivo Ferrari

In ricordo di Eleonora di Vittorino Mason
Hielo Patagonico Sur di Antonella Giacomini

Nanga Parbat 1978 di Reinhold Messner

 

Parte Seconda

ALPINISMO ANTE LITTERAM

Scritti letterari

Legend. Storia di un padre di Massimo Bursi

Due amori nel temporale di Franco Michieli

Expedition di Leo Klimmer
Jedan, dva, tri di
Mauro Mazzetti 
Scarpette di Andrea Gobetti 
El popo di Luigi Zoppello

L’uomo che intarsiava i bachét di Gabriele Villa

         Scritti teorici e riflessioni

Io, anomalo fotografo di montagna di Michele Vacchiano
La montagna come volontà e rappresentazione di Giuliano De Marchi

Quale sicurezza? di Alessandro Gogna

Chiodi da roccia di Giuliano Bressan

         Scritti storici

Pizzo Badile. Parete Nordest - luglio 1958 di Giancarlo Biasin

 

Scritti medici

Raggi del sole in alta quota di Aldo Frezza

 

 

Galleria

 

Copertina: Olio su tela di Maurizio Camposeo, Collezione Pakistana 13 - Immagine di Loris De Barba, Monte Bianco.

Galleria 1: Immagine di Loris De Barba, Monte Pizzocco.

Galleria 2: Immagine di Loris De Barba, Dom.
Parte Prima: Acquarello di
Piera Biliato, Finalmente l’alba - Salita al Cotopaxi.
Galleria 3: Immagine di Alessandro Pianalto, Val de la Clarée.

Galleria 4: Immagine di Luca Chessa, Macugnaga: traversata dei camosci.

Galleria 5: Immagine di Michele Vacchiano, Sunspots - Valle Varaita.

Parte Seconda: Acquerello di Piera Biliato, Lacrime di gioia - Salita al Cotopaxi.

Galleria 6: Immagine di Luca Chessa, Macugnaga: Pizzo di Antigine, la montagna appartata.
Galleria 7: Immagine di Aldo Frezza, Scarpette.
Galleria 8: Immagine di
Luca Chessa, La finestra che non c’è più.
Galleria 9: Immagine di Alessandro Pianalto, Campo di battaglia.

Galleria 10: Immagine di Luca Chessa, Passaggi.
Galleria 11: Immagine di
Loris De Barba, Val dei Forti.
Galleria 12: Immagine di Alessandro Pianalto, Albero.
Ultima di copertina: Illustrazione (grafite e acquerello monocromo) di Mario Crespan, Torre Trieste.

 

 

Parole Verticali

 

Rainer Maria Rilke (1875 Praga - 1926 Val Mont)
ELEGIE DUINESI; traduzione di Enrico e Igea De Portu. Giulio Einaudi Editore, 1978.

 

Robert Frost (1874 San Francisco - 1963 Boston)
CONOSCENZA DELLA NOTTE E ALTRE POESIE; scelte e tradotte da Giovanni Giudici, a cura di Mass
imo Bacigalupo. Mondadori, 1996.

 

Erri De Luca (1950  Napoli)
OPERA SULL'ACQUA E ALTRE POESIE. Giulio Einaudi Editore, 2002.

 

Ezra Pound (1885 Hailey, Idaho - 1972 Venezia)
OPERE SCELTE; a cura di Mary de Rachewiltz
. Mondadori , 1970.

 

Giuseppe Ungaretti (Alessandria d’Egitto 1888 - 1970 Milano)
VITA DI UN UOMO: TUTTE LE POESIE
. Mondadori , 1998.

 

Enio Sartori (1959 Malo)
POESIA INEDITA a seguito del volume «Alla soglia dell'alba. Il Summano e la leggenda di Sant'Orso tra mito e storia», Signumpadova editrice, 2000.

 

Wallace Stevens (1879 Reading - 1955 Harthford)
MATTINO DOMENICALE; a cura di Renato Poggioli
. Giulio Einaudi Editore, 1988.

 

Cesare Pavese (1908 Santo Stefano Belbo - 1950 Torino)
LAVORARE STANCA. Giulio Einaudi Editore, 2001.

 

Alberto Caeiro (1889-1915 Lisbona)
IL GUARDIANO DI GREGGI in Fernando Pessoa
UNA SOLA MOLTITUDINE; a cura di Antonio Tabucchi, con la collaborazione di Maria Jose de Lancastre. Adelphi, 1993

 

José Saramago  (1922 Azinhaga)
POESIE; a cura di Fernanda Toriello. Giulio Einaudi Editore, 2002.

 

Pablo Neruda (1904 Parral - 1973 Santiago)

POESIE DI UNA VITA; traduzione di Roberta Bovaia. Guanda, 1999.

 

Antonio Machado (Sevilla 1875 - Colliure 1939)
POESIE SCELTE;
traduzione di Oreste Macrì. Mondadori, 1996.
 

 

Note biografiche autori

 

Ermanno Salvaterra
nato a Pinzolo nel 1955, cresciuto sotto le pareti delle Dolomiti di Brenta dove gestisce il Rifugio XII Apostoli con la famiglia, l’alpinista trentino è tra i più profondi conoscitori delle pareti patagoniche, dove ha compiuto 20 spedizioni. Stimato cineasta, è un frequentatore assai “fuori dagli schemi” delle montagne. Non solo nelle sue discese con gli sci (detentore per 5 anni del record nazionale sul Kilometro Lanciato), ma anche sulle più difficili pareti dell’arco alpino.

 

Mauro Moretto
l’alpinista bassanese nato il 1955 nella città ai piedi del Monte Grappa ha vissuto in prima persona la stagione che ha cambiato l’alpinismo tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta. Accademico del CAI, ha al sua attivo un centinaio di salite solitarie, delle quali molte prime, come le oltre venti salite invernali compiute soprattutto in Dolomiti. Una decine di vie nuove, esperienze in Yosemite e Himalaya, il tutto accompagnato da una straordinaria memoria “alpinistica”, completano il quadro di un’alpinista tutto da scoprire.

 

Ivo Rabanser
classe 1970, vive a Santa Cristina in Val Gardena. Ispirato dai racconti del nonno materno inizia giovanissimo ad arrampicare e a soli 23 anni diventa uno dei più giovani alpinisti ammessi a far parte del Club Alpino Accademico Italiano. Profondo conoscitore della montagna di casa, il Sassolungo (autore della recente monografia CAI-TCI), sintetizza la sua propensione artistica, raffinata tra la Scuola d’Arte e l’esercizio di intagliatore del legno, sulle pareti dolomitiche dove ha compiuto oltre 120 prime ascensioni. Dal 2002 svolge l’attività di Guida Alpina.

 

Carlo Caccia

28 anni, vive a Eupilio, ridente località a pochi chilometri da Lecco. Giornalista, lavora presso il settimanale lecchese Il Resegone. Collabora con la Rivista della montagna e con il mensile Orobie, svolgendo attività di ricerca nel campo della storia dell’alpinismo. Suoi sono i testi dei Ritratti d’alpinismo di intraisass.it. Attratto dalla montagna fin da ragazzino, arrampica da anni, con una predilezione per le grandi vie classiche ma senza disdegnare l’arrampicata sportiva in falesia e la resina. E’ inoltre organista e cultore dell’opera di Johann Sebastian Bach.

 

Jacopo Merizzi

alpinista e uomo di avventura poliedrico, dalla roccia al ghiaccio, tra la montagna e l’oceano, l’alpinista di Sondrio è stato uno dei protagonisti storici dell’esplorazione in Val di Mello, dove ha salito decine di itinerari nuovi. Nato nel 1959, Guida Alpina dall’età di diciotto anni, fotografo, giornalista pubblicista per importanti periodici come Airone, continua con sguardo disincantato e spregiudicato la sua esplorazione sulle terre selvagge del pianeta.

 

 

Ivo Ferrari

l’alpinista accademico di Treviglio (Bergamo), classe 1968, è tra i più assidui frequentatori della Valle di San Lucano, valle silenziosa e selvaggia tanto quanto gli alpinisti che in essa si avventurano. Memorabili alcune sue salite solitarie, non solo in Valle, ma anche in giro per le Alpi, ascensioni affrontate con la serietà e l’anticonformismo di un autentico spirito libero. E’ tra i giovani alpinisti italiani che non ci stanchiamo mai di tenere d’occhio.

 

Vittorino Mason

nativo di Loreggia (Padova), 1962, vive a Castelfranco Veneto dove svolge un’intensa attività di promotore culturale. Socio fondatore della neonata associazione “Le Tracce”, poeta, viaggiatore e scrittore di montagna (membro del GISM, Gruppo Italiano Scrittori di Montagna) ha recentemente regalato ai suoi lettori Sui sentieri dei portatori himalayani (Piazza Editore), la preziosa esperienza di uno sguardo letterario tra le grandi montagne del mondo.

 

Antonella Giacomini

giornalista pubblicista, nata nel 1964, di origini bellunesi, ha al suo attivo la ripetizione di numerose vie classiche, prime italiane femminili e una consistente esperienza extraeuropea. Negli anni ‘97 e ‘98 organizza  l’esplorazione della zona di Clyde River all’Isola di Baffin (Artico) e nel 2000 porta a termine la traversata con gli sci, in completa autonomia, di 600 km dalla costa est a quella ovest della Groenlandia. Nel 2002 è la prima donna a compiere, da nord a sud, la traversata parziale dello Hielo Patagonico Sur. Risiede a Mel (Belluno).

 

Reinhold Messner

sull’alpinista nato a Funes il 1944 si potrebbe dire di più per accorgersi di aver detto niente. Dal suo lontano apparire alla fine degli anni Sessanta nelle Dolomiti di casa e sulle Alpi, durante la successiva affermazione himalayana e fino ai giorni nostri ha sempre rappresentato l’avanguardia teorica e pratica di ciò che possiamo racchiudere nelle parole alpinismo, esplorazione e avventura. Maestro del linguaggio chiaro e della comunicazione, i suoi racconti d’alpinismo sono stati e sono fonte d’ispirazione per gli alpinisti di tutto il mondo.

 

Massimo Bursi

classe 1963, di Verona, è stata una fugace apparizione nel mondo alpinistico veronese, soprattutto in Dolomiti dove ha scalato a lungo. Collabora con la rivista della Giovane Montagna scrivendo racconti di fantasia e vagamente autobiografici. I suoi quattro figli, ma soprattutto il fatto di aver vinto il Premio Biasin come “promessa alpinistica veronese”, hanno stroncato la sua affermazione alpinistica. Oggi vive ed ama la montagna in tutte le sue stagioni.

 

Franco Michieli

nato a Milano nel 1962 e residente in Valcamonica da otto anni, geografo, giornalista, fotografo, lavora a tempo pieno nell’ambito della cultura della montagna. Alpinista attivo, predilige esperienze di lunga durata e in piena immersione nella natura, concretizzate per mezzo di una trentina di traversate a piedi durate fino a cinque mesi consecutivi. Dal 1998 si dedica a una ricerca sulle capacità umane di orientamento e al rinnovamento dell’esperienza esplorativa.

 

Leo Klimmer

nato nel 1952 nella Germania meridionale, pratica l’alpinismo dal 1972, prediligendo lo sci-alpinismo e l’esplorazione di scenari nordici tra luce e ghiaccio (nord della Norvegia, Groenlandia, Kluane Icefields). Successivamente allo studio nell’ambito dello sport e della biologia, insegnante, è co-fondatore e direttore dal 1987 di albERGO, associazione registrata per l’esperienza pedagogica e l’ecologia, con sede a Trochtelfingen-Hausen (www.albergo-online.de).

 

Mauro Mazzetti

genovese, classe 1958, con i piedi a bagno nel Mar Ligure e la testa a spasso tra le Alpi Occidentali, pratica quando può un alpinismo di stampo classico, abbinato alla salita di cascate di ghiaccio. A contatto con l’universo del volontariato, durante gli anni della guerra nella ex Jugoslavia si è occupato dell’accoglienza di bambini bosniaci. E’ uno dei più prolifici ed apprezzati recensori di intraisass.it.

 

Andrea Gobetti

mezzo secolo e un equinozio di primavera non hanno smorzato la vena di scrittore ed esploratore delle profondità terrestri e umane dello speleologo-arrampicatore torinese. Tra le voci più importanti del Nuovo Mattino, redattore di ROC (la defunta rubrica della Rivista della Montagna dove avvennero gli ultimi spasmi di un alpinismo alternativo), videomaker indipendente, vive a Matraia, sulle colline lucchesi, dove coltiva ulivi e pensieri.

 

Luigi Zoppello

44 anni, nato a Bolzano da genitori veneti, vive a Trento. Giornalista, vice-caporedattore del quotidiano L’Adige, si occupa di montagna, arte e cultura. Da vent’anni scrive racconti e poesie. Fondatore del gruppo “Atletico Poeti”, è presente nell’antologia della poesia pacifista mondiale The Book of Healing (New York, 2002) e nella raccolta Omaggio a Neruda (edizioni Via della Terra, 2003). E’ direttore artistico del festival di poesia di montagna “Quotapoesia” della Val di Sella (Borgo Valsugana).

 

Gabriele Villa

ferrarese, classe 1947, di origini agordine da parte di madre, pratica alpinismo da quasi 30 anni. E’ vice-presidente della sezione di Ferrara del CAI ed ha diretto per molti anni i corsi di roccia e di alpinismo organizzati dalla sezione, dove continua con inesauribile entusiasmo ad introdurre giovani alla montagna. Tra le sue armi la scrittura: è l’autore che ha inanellato la maggiore serie di racconti su intraisass.it.

 

Michele Vacchiano

nato a Torino nel 1951, dove vive e lavora. Specializzato in fotografia in ambiente alpino è autore di numerosi manuali tecnici e libri di immagini. Dal 1986 al 1995 ha tenuto corsi di tecnica ed estetica della fotografia presso la Scuola di Giornalismo e l’Istituto Superiore in Scienza delle Comunicazioni di Torino. E’ stato membro fondatore e presidente dell’Associazione di Ricerca su Natura, Immagine e Cultura Alpina (ARNICA) ed è il rappresentante italiano della World Field Photographers Association.

 

Giuliano De Marchi

il medico alpinista nato a Conegliano (Treviso) nel 1947, residente a Belluno, è una delle figure più singolari del panorama alpinistico italiano. Indimenticabili le sue spedizioni himalayane con salite a montagne di 8000 metri, salvataggi e permanenze alle altissime quote ai limiti delle possibilità umane. Negli ultimi anni si è dedicato con un gruppetto ben affiatato di bellunesi all’alpinismo esplorativo, con qualche uscita sorprendente pure nell’arte della scrittura e della riflessione.

 

Alessandro Gogna

l’alpinista genovese, classe 1947, residente a Milano, vanta un’esperienza di altissimo livello con oltre 150 prime ascensioni sulle Alpi ed in altre catene montuose, nonché spedizioni in Himalaya e Karakoram. Autore ed editore di importanti libri, molto attento all’evoluzione dell’alpinismo, guida alpina e fondatore di Mountain Wilderness, è da sempre una delle voci più ascoltate e d’avanguardia della cultura alpinistica italiana.

 

Giuliano Bressan

padovano di nascita e residenza, classe 1948, accademico del CAI e Istruttore Nazionale di Alpinismo, è tra i maggiori esperti di tecniche e materiali in Italia e non solo. Da oltre 20 anni partecipa ai lavori della Commissione Tecniche e Materiali del CAI, di cui è presidente dal 1999. Parte della sua importante attività didattica e alpinistica è confluita nei numerosi articoli pubblicati sulle riviste delle associazioni alpinistiche e specializzate.

 

Giancarlo Biasin

l’alpinista nato a Illasi (Verona) nel 1931 e morto nel 1964 mentre scendeva dal “Sentiero del Cacciatore” sulle Pale di San Martino è divenuto celebre per lo splendido e difficile itinerario sul Sass Maor. Alpinista dotato di grande forza fisica, tecnica e dirittura morale, accademico del Cai per la sua straordinaria attività sulle Alpi, ci piace ricordarlo per una delle sue grandi imprese ai più sconosciuta: la prima salita nella valle dell’Oxus, spedizione Pinelli Hindu Kush 1963, di una maestosa e isolata montagna alta 6513 metri.

 

Aldo Frezza

nato Roma nel 1954, dove vive e si occupa di alpinismo, escursionismo, sci, vita e cultura della  montagna. Frequentando non solo i monti dell’Appennino Centrale, ma anche Dolomiti, Alpi Occidentali, Alpi francesi ed Himalaya, scrive per le maggiori riviste e siti web del settore. In qualità di fotografo e addetto stampa collabora con gruppi di ricercatori medici specializzati in ricerche d’alta quota ed in ambienti estremi. Ultimamente si dedica alla ricerca di itinerari adatti ai bambini.

 

Fotografi e pittori extratesto

 

Loris De Barba

nato a Limana (Belluno) nel 1954, dove vive, si dedica alla fotografia da 25 anni. Grande specialista della tecnica del bianco e nero, ha partecipato a concorsi fotografici e ha esposto in diverse città del Veneto le sue fotografie di montagna, reportage di viaggio e di denuncia sul degrado ambientale. Pratica sia l’alpinismo che la fotografia da non professionista. Le sue escursioni in zone poche frequentate, con molte salite sui 4000 delle Alpi, hanno regalato scatti che sono stati tra i più apprezzati di intraisass1.

 

Luca Chessa

milanese, classe 1958. All’età di 20 anni realizza un avventuroso reportage sull’Afghanistan poco prima dell’invasione sovietica. Nel 1979 si diploma all’ITSOS di Milano in comunicazioni visive. Dopo un periodo come assistente presso noti fotografi milanesi e l’agenzia stampa Tam Tam, dove apprende la tecnica di stampa in bianco e nero, nel 1984 apre il suo studio a Milano e inizia a lavorare in proprio con riviste e case editrici. Attualmente è collaboratore di Panorama, Vini e Jack. Nel 1994 è invitato a partecipare alla mostra itinerante organizzata da Amnesty International: “100 fotografi per un’idea”. Appassionato di fotografia di montagna, nel 1999, vince il concorso fotografico “ObbiettivoMontagna” nell’ambito della manifestazione “Milanomontagna2000” promossa dalla Regione Lombardia. Da anni fotografa le Alpi Ossolane e collabora come fotografo nella redazione del giornale di Macugnaga Il Rosa. Divide la sua vita tra Milano e Case Opaco, minuscola frazione della Valle Anzasca.

 

Alessandro Pianalto

nato nel 1977 a Montecchio Maggiore (Vicenza), dove risiede, è attualmente iscritto alla facoltà di Scienze Naturali dell’Università di Padova. Lavora da circa due anni presso un giornale locale come fotografo e collabora con la rivista on-line Nadir.it. Tiene corsi di fotografia per il Fotoclub cittadino ed è ai suoi primi passi come fotografo giornalista free-lance. Un grande amore per le montagne, rafforzato dalle varie esperienze di vita, di viaggio e di lavoro, lo ha portato a percorrere e fotografare varie vallate europee ed extraeuropee.

 

Maurizio Camposeo

nato a Brindisi nel 1965, si trasferisce a Vicenza nel 1971, sua residenza attuale. Nel 1981 garzone di Bottega nella “Stamperia d’arte” di Giuliano Busato, dove stampa litografie e incisioni per gli artisti Tono Zanconaro, Giorgio Celiberti, Augusto Murer Treccani, Vico Calabrò, Simone Benetton, Silvio Lacasella, Maurizio D’Agostino e molti altri. Dal 1986 insieme al padre “Maestro d’Arte”, il quale ha trasmesso la passione per la pittura a Maurizio e al fratello Massimo, comincia le sue prime esposizioni per arrivare ai giorni nostri con le collezioni di quadri ispirati ad avventure sulle grandi montagne del mondo. E’ l’autore del logo di intraisass.

 

Piera Biliato

nata a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1969, dove vive e lavora, è stata allieva dal 1990 al 1997 del maestro Angelo Gatto nel gruppo Casa Barbarella da lui fondato e diretto, apprendendo varie tecniche artistiche tra cui l’acquerello, l’olio, l’incisione, l’affresco, l’acrilico, la tempera e la modellazione della creta. Strappa affreschi e vecchie pitture da case in rovina e poi li restaura. Ha esposto in diverse collettive e personali. Da ricordare l’esposizione del 1999 Artisti in Movimento: disegni realizzati durante concerti, spettacoli, performance e conferenze di artisti in movimento, colti nell’attimo della loro creazione o interpretazione. Le piace l’Oriente, i viaggi, lo yoga. Appassionata di montagna, ha scalato meravigliose cime innevate, partecipando recentemente alla Spedizione Andinistica-Umanitaria in Equador  che l’ha vista raggiungere le cime dell’Illiniza Norte e del Cotopaxi. Dal 2002 fa parte del GISM ed è fondatrice dell’associazione culturale “Le Tracce”. E’ l’autrice dei Ritratti d’alpinismo di intraisass.it.

 

Mario Crespan

trevigiano, è nato nel 1941. Maturità artistica e laureato in architettura, ha insegnato per molti anni al Liceo Artistico di Treviso ed ha lavorato in pubblicità soprattutto come illustratore. Dal 1956 frequenta la montagna, preferendo gli itinerari classici. Con scritti ed illustrazioni collabora con riviste di alpinismo e dal 1996 con l’editore-autore Luca Visentini, illustrandone i volumi con una tecnica mista matita-acquerello. Ha finora partecipato alla stesura di “Gruppo del Cristallo” (1996) e “Gruppo della Civetta” (2000). Attualmente sta lavorando, sempre assieme a Visentini, alla nuova edizione di “Pale di San Martino”, che dovrebbe vedere la luce nel 2004. Vive e lavora a Carbonera, poco a nord di Treviso.

 

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Alberto Peruffo

editore, curatore e redattore di intraisass.

 

 

 

 


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