Torino, 15 maggio 2003
Turismo consapevole per Uno dei gioielli del Gran
Paradiso
Domeniche estive con animazioni e servizi per
dare nuova vita al colle del Nivolet
Parcheggio custodito, navette, visite guidate per
l'accesso da Ceresole o da Valsavarenche
Prende il via, a partire da domenica 13 luglio 2003
il Progetto Nivolet, "A piedi tra le nuvole" con iniziative
turistiche, informative e di servizio per regolamentare e migliorare
l'accesso del pubblico al Colle del Nivolet. Un progetto approvato e
finanziato dal Parco Nazionale del Gran Paradiso insieme alla
Provincia di Torino, ai Comuni di Ceresole Reale e di Valsavarenche e
alla Regione Autonoma Valle d'Aosta.
Posto a 2.600 mt di altitudine, tra Ceresole Reale e Valsavarenche, al
confine fra Piemonte e Valle d'Aosta, lo splendido altopiano del
Nivolet offre anche ai non esperti di montagna vedute straordinarie e
piacevoli passeggiate. La strada che porta al Nivolet fu costruita tra
il 1953 e il 1963 per collegare gli impianti idroelettrici dell'alta
valle dell'Orco.
Da sempre meta di ciclisti ed escursionisti negli ultimi anni - specie
nelle domeniche estive - il Nivolet si trasformava sempre più spesso
in un grande
parcheggio ad alta quota.
"Ci è sembrato importante offrire ai turisti la possibilità di fruire
al meglio delle ricchezze naturalistiche del parco con iniziative che
non penalizzino le attività economiche presenti nell'area," spiega
Michele Ottino, "Regolamentare l'accesso e fornire dei servizi utili
come le navette o le escursioni guidate, coinvolgendo gli operatori
locali nell'individuazione di efficaci proposte turistiche è il nostro
modo di rispondere a questa esigenza, nel tentativo di portare il
pubblico ad una fruizione più consapevole e attenta".
Ad oggi, dopo alcuni anni e numerosi confronti con le diverse
posizioni degli attori territorialmente coinvolti, si è riuscito a
definire un progetto di rivalutazione e di rilancio dell'area più che
operazioni di semplice chiusura al traffico.
Questi i termini sanciti dal protocollo d'intesa firmato dall'Ente
Parco Nazionale Gran Paradiso insieme alla Provincia di Torino, ai
comuni di Ceresole Reale e di Valsavarenche e alla regione Autonoma
Valle d'Aosta, sulla regolamentazione del traffico della strada del
Colle del Nivolet e su iniziative di valorizzazione.
Le festività comprese fra il 13 luglio e il 17 agosto 2003 vedranno
dunque impegnate amministrazioni locali e Ente Parco nell'accoglienza
del pubblico e nell'organizzazione di manifestazioni e servizi che
possano aiutare ognuno a cogliere tutti i benefici che deriveranno al
territorio e ai fruitori dalla chiusura della strada al traffico
automobilistico.
Peraltro l'impossibilità dell'accesso alle auto e ai motocicli
riguarderà solo il tratto finale della strada: dalla località Serrù
fino alla sommità del colle. 6 Km circa che potranno essere percorsi
su una comoda navetta/bus (48 posti) disponibile fra le 9,30 e le
12,00 e le 15,30 e le 18,00 ogni mezz'ora per salire o per scendere
dal colle.
Un'occasione anche per riscoprire passeggiate e itinerari attorno al
bellissimo Serrù, o vicino alla stessa Ceresole, per poi... meritarsi
specialità locali come il salame di patate, la polenta ceresolina, la
toma con la composta e l'ottimo pane di montagna...
Gli operatori locali si impegnano a preparare iniziative, cesti
pic-nic, menù di degustazione delle specialità delle valli canavesane
per migliorare l'accoglienza del turista ...
Molte le possibili escursioni per diversi livelli di preparazione, per
scoprire, fra l'altro, le mulattiere reali e le case di caccia fatte
realizzare dai sovrani sabaudi all'epoca in cui il parco nazionale era
una riserva reale di caccia o per scoprire la flora e la fauna locali,
peraltro ricchissime.
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