Zbigniew TUMIDAJEWICZ,
nato in Polonia 50 anni fa, amante della montagna e prevalentemente
dell’arrampicata, si è aggiudicato con “UN’ESTATE A CHAMONIX”, il
“CARDO D’ORO” del 32° PREMIO ITAS DEL LIBRO DI MONTAGNA,
nell’ambito del Festival Internazionale Film della montagna e
dell’Esplorazione “Città di Trento”, assegnato all’unanimità da tutta la
Giuria presieduta da Mario Rigoni Stern.
Il volume, edito dal
Centro Documentazione Alpina, ora CDA&VIVALDA Editori di Torino,
è il racconto del suo grande sogno di scalare le Alpi, avveratosi verso
la metà degli anni Ottanta con un gruppo di Amici, soci del Club Alpino
Polacco.
Questi gli altri
Premi:
“Cardo d’argento”
(per la saggistica) alla collana: “GUIDA ENOGASTRONOMICA E GUIDA AL
FOLCLORE DEL TRENTINO” – “PIANTE E ERBE NELLE DOLOMITI” di Silvia
Vernaccini – Editrice Artimedia, Trento.
“Cardo d’argento”
(per opere che rivelino interesse nel campo dell’ambiente montano) a:
“DALLA VILLEGGIATURA ALLA CLANDESTINITÀ’” – di Bruno Guglielmotto–Ravet
e Marino Periotto – Società Storica delle Valli di Lanzo.
Tre le segnalazioni:
1)
“TIBET” – l’altra metà del cielo” di Maria Antonia Sironi, Hildegard
Diemberger e Sonam Tsomo,
Editoriale Giorgio Mondadori – Milano;
2)
“CERVINO” DI Henry Maldiney,
Editrice Tararà – Verbania;
3)
“CAMOSCI” di Stefano Unterthiner e Luciano Ramires
– Editore Musumeci – Quart.
Premio Speciale della Giuria
agli Autori Fortunato Turrini e Guido Moretti per il volume:
“SORRIDE L’AURORA” – Edizioni Tipoarte – Bologna.
La premiazione martedì
29 aprile p.v. al Castello del Buonconsiglio, con inizio alle ore 18,00.
IL LIBRO VINCITORE
Un'estate a Chamonix
Alpinisti polacchi alla ventura
di Zbigniew Tumidajewicz
Traduzione Katarzyna Sokal
Pagine 160 + tavole fuori testo, 15 x 23 cm
€ 16,50
Metà anni '80. Un
gruppo di amici, soci del Club Alpino Polacco, si reca a Chamonix per
una vacanza alpinistica. Fra di loro c'è qualche forte arrampicatore con
programmi bellicosi; altri sono principianti, entusiasti alla sola idea
di salire la via normale del Monte Bianco. Per tutti, questa vacanza
rappresenta soprattutto una breve ma eccitante evasione dalla vita
piatta della Polonia comunista, ma lo scontro con l'opulenta società
occidentale sarà fonte di non poche sorprese. L'autore, che è uno dei
protagonisti delle avventure di quell'estate, ha scritto questo libro
una quindicina d'anni dopo, ricreando l'atmosfera scanzonata di quella
vacanza indimenticabile. "Sono storie vere," dice, "a volte grottesche
ed esilaranti. Più che un classico racconto di montagna pensavo a
qualcosa del genere di Tre uomini in barca di Jerome... Spero di essere
riuscito a scrivere un libro spiritoso."
ZBIGNIEW TUMIDAJEWICZ
Nato a Biecz in Polonia nel 1953, si è distinto
nella Polonia degli anni '70 come autore di testi di satira e attore di
cabaret politico. In seguito ha partecipato a trasmissioni radiofoniche
controcorrente. Si è laureato in ingegneria nel 1981 e ha vissuto un
paio d'anni a Chicago da dove inviava corrispondenze per la stampa
polacca. Oggi si definisce un giullare in pensione. Ha iniziato la sua
attività alpinistica sui Tatra, dedicandosi prevalentemente
all'arrampicata. Un'estate a Chamonix è stato scritto nel 1994 e in
Polonia è diventato immediatamente un classico.
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