Il Collegio Regionale Guide Alpine
della Lombardia non ritiene opportuno entrare nel merito dell'incidente
della Val Gerola. In certe situazioni, visto il cangiare degli elementi
in gioco, o sei sul posto o, a posteriori, non puoi che valutare realtà
diverse al momento dei fatti.
Ritiene altresì che, fatte salve la volontarietà o l'incapacità
d'intendere e di volere conclamate, non sia possibile, trattandosi di
ambiente naturale non assoggettabile a regolamentazione di sicurezza,
esaurire la questione della responsabilità.
Per queste premesse ritiene opportuno potersi avvalere dei mezzi di
comunicazione per esprimere la propria posizione in merito alla
sicurezza.
La montagna e le attività alpinistiche sono oggi erroneamente
promosse dai media d'informazione come terreni di gioco, come
sport.
Ma lo sport a differenza delle attività in natura aperta è
iscrivibile in poche regole e si realizza in uno spazio limitato
straordinariamente protetto rispetto a quanto non possa accadere in
montagna.
La concezione che ne scaturisce, non favorisce la sicurezza, che è
infatti oggi esaurita nella conoscenza di tecniche e nella disponibilità
dell'idoneo equipaggiamento.
Non solo. La massima sicurezza non si ottiene con le restrizioni ma con
l'esatto opposto, la responsabilizzazione.
Il primo elemento di presa di responsabilità consiste nel prendere
coscienza che in Montagna come nella Vita il rischio d'imprevisto è
ineludibile.
La dimensione culturale della sicurezza, quella che si assume attraverso
la relazione con l'ambiente, con se stessi e con gli altri, quella che
non tralascia l'esigenza primaria di accettare il rischio, anche in
questi giorni importanti, non ha mai trovato spazio salvo preziose
eccezioni.
Le Guide Alpine stanno lavorando proprio per il recupero della
dimensione culturale della sicurezza.
Le Guide Alpine, una volta di più esprimono disponibilità verso i media
d'informazione, le istituzioni tecniche, le istituzioni educative e
quelle sportive, per un avvio di collaborazione decisa ad aggiornare un
concetto di sicurezza, oggi assolutamente inadeguata a tenere alta la
sicurezza stessa.
Teniamo ad aggiungere che è frequentemente soltanto il senno di poi a
rendere una realtà totalmente priva di incertezze. Una realtà inidonea a
comprendere, non foss'altro che a causa della staticità degli elementi
che inconsapevolemente utilizza per identificarla, per trarne giudizi,
per affermare verità definitive.
Comunicazione - Guide Alpine Lombardia
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