Si rafforza nel 2007 la collaborazione tra la
Biblioteca Civica, l’Assessorato alla Cultura di Montecchio
Maggiore e la Fattoria Artistica Antersass, l’associazione
culturale e compagnia di produzione legata alla libreria e alla
casa editrice fondate da Alberto Peruffo, punto d’incontro tra
artisti, scrittori, musicisti e fotografi uniti da un sottile
comune denominatore: l’esplorazione multidisciplinare.
Anche per la seconda edizione di A UN PASSO
DAL CONFINE, rassegna di scritture contemporanee (dove il
plurale è funzionale alla molteplicità di linguaggi portati in
scena), protagonisti del mondo dell’arte e della cultura dei
nostri giorni s’incontreranno ai confini delle diverse
discipline. Autori poliedrici e/o multidisciplinari che seguono
un percorso di confine se visto attraverso la classica lente
delle categorie tradizionali e che invece segna la traccia di
identità e di vissuti personali molto significativi e
innovativi.
Venerdì 16 marzo
IL CREN DELLA LINGUA
serata in onore e con la partecipazione del grande
autore vicentino che più di ogni altro ha frequentato, traversandoli
di continuo, i confini, reali e immaginari, della nostra lingua.
Regia e musiche originali F.A.A.
Luigi
Meneghello,
nato a Malo nel 1922, studente a Vicenza e a Padova, finita la Guerra
Civile raccontata ne I piccoli maestri (1964) si trasferisce
nel 1947 in Inghilterra dove fonda e dirige l’Istituto di studi
Italiani all’Università di Reading. Dopo l’opera prima, Libera nos
a malo (1963), considerata una delle maggiori opere letterarie del
Novecento italiano, il suo interesse per l’intricato e mai risolto
rapporto tra lingua e dialetto produce libri irripetibili come le
filastrocche musicali di Ur-Malo (in Pomo Pero, 1974), i
singolari “sondaggi sulla volgare eloquenza vicentina” di Maredè,
maredè… (1990), e i Trapianti - Dall’inglese al vicentino
(2002). Proprio quest’ultime opere saranno il terreno di composizione
per una lettura inconsueta della profonda poesia racchiusa nei
circuiti evocativi e concreti della lingua meneghelliana. E per far
emergere le valenze concrete, non-conformistiche e per niente
astratte, fatte di vita vissuta, della nostra lingua, Giovanni
Kezich, antropologo direttore del Museo degli Usi e Costumi delle
Genti Trentine di San Michele all’Adige, tra i massimi istituti
europei per lo studio delle tradizioni popolari, introdurrà la serata
presentando alcuni frammenti tratti da L’alfabeto delle cose
(pubblicato nel 2006 dalla nostra casa editrice), prezioso
video-documentario girato in Valsugana. Tutto ciò a sostegno della
suggestiva e poco rassicurante ipotesi che la realtà di una lingua non
può travalicare la realtà delle cose.
Venerdì
30 marzo
MONK’S
WORLD + BEUYS VOICE
concerto/performance per pianoforte, proiezioni video
ed elettronica + improvvisazioni
Umberto
Petrin,
nato
a Broni (PV) nel 1960, si dedica allo studio del
pianoforte e alla poesia contemporanea, iniziando una lunga
collaborazione con riviste letterarie, quali Tamtam e Tracce.
Nel 1984 intraprende l'attività jazzistica con un proprio trio.
Affronta il free jazz e lavora a un progetto di fusione tra musica
improvvisata e poesia. Nel 1997 entra a far parte della più
prestigiosa formazione jazz italiana, l’Italian Instabile Orchestra,
succedendo a Giorgio Gaslini.
E’ soprattutto conosciuto per
essere uno dei maggiori interpreti al mondo delle opere di Thelonius
Monk. Recentemente ha inciso
un cd, Monk’s World, con l’avallo del poeta Amiri Baraka (LeRoi
Jones), portando
in scena lo spettacolo Misterioso interpretato insieme a
Stefano Benni. Ha registrato più di 50 dischi e collaborato con
artisti di fama internazionale, come Lester Bowie, Cecil Taylor, Tim
Berne, Steve Lacy, Enrico Rava e Lee Konitz. La sua attività è rivolta
al dialogo tra i linguaggi artistici, all'approfondimento del
pensiero, nella convinzione che l'ARTE possa aiutare l'UOMO ad
evolversi. Nel 2004 dall'incontro con Lucrezia De Domizio Durini,
scrittrice, curatrice di importanti mostre/eventi in giro per il mondo
ed esperta dell'opera e del pensiero di Joseph Beuys, nasce Beuys
Voice, un concerto/performance in cui il pianoforte si intreccia
alle immagini di Beuys e alla sua voce registrata.
L'evento è stato presentato in prima assoluta a Napoli, Punta
Campanella, alla Prima Edizione del festival Holotopia, in occasione
del XX anniversario della "Difesa della Natura" di Beuys.
Venerdì 13 aprile
LA TERRA DELLA MIA ANIMA
spettacolo teatrale ispirato al romanzo omonimo, con Ricky Gianco
(chitarra e voce), Maurizio Camardi (sassofoni) e Patrizio Fariselli
(pianoforte). Regia di Velia Mantegazza
Massimo
Carlotto
è nato a Padova nel 1956 e risiede attualmente a Cagliari. Dopo una
vicenda giudiziaria tra le più controverse che l’Italia ricordi
conclusasi con la grazia accordatagli dal Presidente della Repubblica
nel 1993, esordisce nel 1995 con il romanzo-reportage Il fuggiasco,
ispirato alla sua esperienza di latitante. Segue La verità
dell’Alligatore che dà inizio ad una fortunata serie di noir che
porterà l’autore ad essere uno dei più apprezzati scrittori degli
ultimi anni, in Italia e all’estero.
Lo spettacolo,
tratto dal romanzo uscito da poco in libreria, racconta la vita di un
contrabbandiere. La terra della sua anima è la “frontiera”. Frontiera
di terra e di mare attraversata in mille modi avventurosi, dove la
storia individuale offre scorci su parte della storia d’Italia, dal
‘45 ai giorni nostri, storia non solo malavitosa ma anche politica,
sociale e culturale. Il contrabbandiere è Beniamino Rossini, un uomo
fuori dal comune, soprattutto estraneo agli stereotipi del fuorilegge
che, alla fine della “carriera” e purtroppo anche della vita, riflette
sul passato e sul presente, tirando le somme di un’esistenza di
“frontiera”. Il cuore del romanzo e dello spettacolo è l’incontro tra
Rossini e Ricky Gianco. L’anziano contrabbandiere aveva
assistito a uno dei primi spettacoli del cantante (nel ‘59 a Trieste)
quando ancora si chiamava Ricky Sann e da allora era diventato il suo
artista preferito. Rossini racconta a Gianco di averlo seguito nella
carriera e di aver visto molti spettacoli. Il cantante, a sua volta,
racconta aneddoti della sua vita artistica e di quella di altri
autori, tracciando un ritratto inedito della canzone italiana.
Venerdì 27 aprile
IL PELLEGRINO DALLE BRACCIA D'INCHIOSTRO
prima assoluta del nuovo reading elettrico per voce e rock ‘n‘ roll
band
Enrico
Brizzi
è nato nel 1974 e vive a Bologna. Il suo primo romanzo Jack
Frusciante è uscito dal gruppo (1994) ha scalato in breve le
classifiche nazionali, tanto da diventare nel 1996 il film omonimo
diretto da Enza Negroni, con i giovani Stefano Accorsi e Violante
Placido. Nel 1996 pubblica il secondo romanzo Bastogne e nel
1997 con Tre ragazzi immaginari chiude la “trilogia della
giovinezza”, destinata a diventare un punto di riferimento per i
giovani narratori italiani. Negli anni successivi continua la sua
ricerca letteraria pubblicando romanzi e racconti confrontandosi con
temi classici, come storie d’amore, mistero e avventura, senza
trascurare il mondo della musica rock. Ed è proprio attingendo al
mondo elettrico del rock ‘n‘ roll che porta in scena Nessuno lo
saprà. Viaggio a piedi dall’Argentario al Conero (un singolare “on
the road” pubblicato nel 2005) accompagnato da Frida X, la fu
Frida Frenner, scalciante rock band anni 90 dell’underground
bolognese. La nuova band, sempre sotto la guida di Andrea Agostini e
Giovanni Azzoni, appare da subito orientata verso un rock di matrice
internazionale che non disdegna la migliore tradizione di casa nostra.
Grande attenzione è rivolta ai testi, quasi sempre cantati in italiano
e spesso firmati da amici scrittori come Enrico Brizzi e Wu Ming 2.
Dall’esperienza live Nessuno lo saprà è nato un cd e ora, Frida
X + Brizzi, si apprestano a debuttare con il nuovo spettacolo
elettrico per lanciare l’ultimo romanzo dello scrittore bolognese,
atteso nelle librerie per i primi di maggio.
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Tutti gli incontri si svolgeranno al Teatro Cinema San Pietro alle ore
21.00
Biglietto Unico 7 euro per serata
Prevendita: Libreria LA CASA DI GIOVANNI in corso Matteotti 41 -
Montecchio Maggiore (VI)
FUNHOUSE RECORDS dischi & music store, Contra’ Porton del Luzzo 16 -
Vicenza
Prenotazioni e informazioni presso la Biblioteca Civica di Montecchio
Maggiore tel. 0444698874
Pre-incontro ore 18.00 presso la libreria LA CASA DI GIOVANNI
Post-serata ore 23.00 presso la LOCANDA BOTELLA in via S. Bernardino,
a 150 metri dalla Biblioteca di Montecchio
[ingresso 5 euro]
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CALENDARIO
Ven
16 marzo 2007
LUIGI MENEGHELLO
presentato da GIOVANNI KEZICH
Il cren della lingua
videodocumentario
+ reading a più voci con la partecipazione del grande autore vicentino
Ven
30 marzo 2007
UMBERTO
PETRIN presentato da LUCREZIA DE DOMIZIO DURINI
Monk’s World - Beuys
Voice
concerto/performance
per pianoforte, proiezioni video ed elettronica + improvvisazioni
Ven
13 aprile 2007
MASSIMO CARLOTTO
La terra della mia anima
spettacolo con Ricky
Gianco (chitarra e voce), Maurizio Camardi (sassofoni) e Patrizio
Fariselli (pianoforte)
Ven
27 Aprile 2007
ENRICO
BRIZZI + FRIDA X
Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro
prima assoluta del
nuovo reading elettrico per voce e rock ‘n‘ roll band
[ F.A.A. =
Nicola Brugnolo, Maurizio Camposeo, Edoardo Egano, Lorenzo Menato,
Alberto Peruffo ]