ALBERTO PERUFFO da montecchio | VICENZA | fyborg 125 > C-DUVAL
Alberto Peruffo
ecco alcune tra le + curiose opzioni metabiografiche riportate sul mio conto, in ordine cronologico

44. «l’attivismo frontale e culturale di [ap] è fiaccola ardente: sono nati comitati cittadini, manifestazioni, articoli»
[dalla recensione a NTIP sulla Rivista del CAI, il club che è rimasto cittadino e di alpino spesso ha solo la fuga, dai conflitti delle città]

43. «scrittore, alpinista e ambientalista *viscerale*»
[dalle viscere della terra, la radicalità, secondo il capo rubrica del quotidiano dei nostri territori]

42. «a visionary person very active with deep knowledge of the story since its beginning»
[un compagno redattore di pfas.land, docente universitario, per presentarmi ad una giornalista straniera; lo stesso docente che nell'introduzione ad un suo libro sul cambiamento climatico nelle nostre valli mi citava come *vulcanico attivista culturale* ... detto da un geologo, non è cosa da poco e piuttosto inquietante]

41. «l’infaticabile dissidente in lotta politica e giudiziaria con la Regione»
[il direttore di un autorevole quotidiano regionale, citando gli spannoveneti]

40
. «montecchiano, classe 1967, alpinista, ideatore di CCC e di NCPP, libraio ed editore, sovversivo per vocazione»
[ambientalisti veronesi nel presentare il libro "Non torneranno i prati"]

3
9. «mentre i più postano meme e fanno benaltrismo il nostro fratello coraggioso (santo laico delle montagne e delle acque -non dimentichiamolo-) si trova, moderno Odisseo, ad affrontare giganti e sirene. Ulisse e non Don Chisciotte»
[lo stesso del punto precedente! recidivo]

38. «[il grande] Mario era un uomo che sapeva mettersi in prima fila davanti alle ingiustizie, alla malapolitica, all'ignoranza. Sempre, ogni giorno, in qualsiasi luogo. L'altro ieri sarebbe stato a fianco del roccioso [ap]. Proprio come ad un fratello più piccolo. O ad un erede non riconosciuto»
[il direttore di un festival importante, di gente di montagna e non solo]

3
7. «tu sei un tessitore, oltre che un incendiario»
[da una stessa grande pensatrice citata in passato, dopo la prima giornata contro i crimini ambientali, di fronte alla fabbrica colpevole]

36. «dura la relazione di ap, *anima* di tutti i movimenti e organizzatore di cortei, assemblee e manifestazioni. Davanti ai parlamentari non ha risparmiato accuse agli amministratori...»
[dal corrierone regionale, nel descrivere la cronaca di fronte alla commissione ecomafie del movimento no pfas]

35. «hai scatenato un civile inferno sul referendum»
[comunicazione preoccupata di un caro amico dopo che un mio articolo pre-referendario ha avuto + di 1000 condivisioni su fb e 7500 letture su wp]

34. «dopo questa ammirevole iniziativa, superiore al 6° grado, oserei dire,
è giunta l'ora di aprire la scala dei valori verso l'alto come si fece a suo tempo con la Scala Welzenbach
»
[dichiarazione di un autorevole Accademico del CAAI Orientale dopo la mia direzione artistica al Teatro Olimpico per ricordare Renato Casarotto in occasione dell'anteprima inaugurale del 64. Trento Film Festival]

33. «...ma se c’è un lavoro che fa emergere la dimensione di “invisibile ovunque” che ha oggi la guerra, è il [suo] lavoro»
[di nuovo su Giap parlando di The Wandering, iconico, plastico, immediato]

32. «per la [sua] disarmante semplicità...»
[curiosa espressione, alla fine di un'operazione tra le più articolate da me concepite, estratta da una scrittura privata con un maestro della complessità, il direttore d'orchestra del Grande Concerto per il Nepal]

31. «Sono qui perché chiamata da un uomo [di genere maschile] che ammiro...»
[niente di che, se non fossero parole pronunciate da una delle più grandi femministe contemporanee durante l'omaggio a un'altra grande-grandissima donna della cultura italiana]

30. «Un uomo magro, atletico... sta in piedi sul crinale. Sotto di lui, lungo un declivio erboso,
si stende un cimitero che sta per andare in fiamme...
Più tardi, si aggira tra le croci annerite nel blu della sera e le svelle una a una...
Domattina
i viandanti troveranno un prato con centoquattro fiori»
[dal racconto-inchiesta su Internazionale che anticipa Cent'anni a Nordest di colui che è senza nome, come da punto 24]

29. «scalatore poliedrico e intellettuale»
[da un quotidiano ancora meno attendibile del precedente nel mentre mi dedica un paginone]

28. «blogger e scrittore, il capostipite della scrittura sul web, [specie sulle altezze] (...)»
[da un quotidiano alpino poco attendibile dopo una mia oltranza a Oltre le vette, Belluno]

27. «che ne pensi del matto di tuo padre?» un sorriso
[dalla domanda posta - e relativa risposta senza parole - a mio figlio 17enne dall'ascetico presidente di Mountain Wilderness, illustre docente di cinematografia documentaria (!), mentre mi apprestavo a presentarli]

26. «non vorrei averti come nemico»
[da una storica dell'arte all'uscita dall'anteprima del resoconto di Zemu Exploratory Expedition (?)]

25. «anima partigiana amata dal Mario»
[dal cantore - triestino - dei nostri confini su La Repubblica, dopo The Burning Cemetery, mentre transitava in Altipiano per raccontare la Grande Guerra]

24. «sul serio: la notte del 7/8, sui monti sopra #Vicenza, l’alpinista e artista @fyborg125 ha fatto qlcs di grande»
[dal secondo tweet di 5 in rapida successione messo in rete da colui che è senza nome e che in via eccezionale si può nominare // wuming1 // subito dopo aver visto il reportage di The Burning Cemetery]

23. «[He] is the most intellectually curious, process-driven climber I have met.
I believe his aspirations to tackle serious climbs on unknown ridges and faces is because he sees through climbing what other people cannot see.
Alberto idolizes adventure. He intellectualizes climbing. But he is not a product driven person.
He finds satisfaction in the struggle»
[dalla incredibile (: per me :) presentazione di uno dei più grandi alpinisti esploratori americani, vincitore del mitico AAC AWARD, massimo riconoscimento dell'American Alpine Club]

22. «Solido e appassionato organo-trasmettitore»
[dal blog Great Game: in verità organizzatore, così scrive l'ideatore-conduttore di Radio3Mondo dopo un incontro alla CCC]

21. «geografo culturale o deflagratore culturale?»
[dall'ardito quanto meritevole tentativo testuale di una mia nuova collaboratrice per presentare il mio lavoro a terze persone. E se fossi un geologo della cultura? Speleologo o alpinista?]

20
. «[AKA] Alpinist, Künstler, Aktivist... Ein Spiel zwischen Kunst und Berg, das an die Philosophie grenzt»
[dal folder del Kulturzentrum di Merano, Italia!]

19. «non riesco a prenderti, Alberto, sei un flusso continuo di concetti seri e cose imprendibili. Un flusso cibernetico. Like your smoke.
Sì, ecco, un fluxus, un post-fluxus. No, meglio, un meta-fluxus»
[da una corrispondenza privata con uno storico dell'arte]

18. «un uomo [... :-] che tutto è, tranne che violento [ma potrebbe anche esserlo... :-]»
[sul taccuino di un cronista durante l'Operazione Transumanza, ai piedi del Monte Pasubio, circondato dal florilegio completo delle Forze dell'Ordine italiane intente in una pubblica relazione civile e creativa, nel mentre passava il Giro della Menzogna padana]

17. «fisico asciutto da bivacco in parete
profilo aerodinamico per offrire la minima resistenza al vento e capelli a spazzola ormai argentati
ti sembra strano che uno come lui possa avere freddo»
[dall'ultimo romanzo dell'autore di Jack Frusciante scritto dopo aver attraversato l'Italia a piedi nell'anno che anticipa il 150°]

16. «maestro fumogenista»
[dal discorso del Sindaco di Santorso sul Monte Summano]
15.
ciber(n)etico»
[da un manifesto recente]
14. «grande artificiere»

[da un grande scrittore-giornalista su Il Piccolo di Trieste]
13. «libraio-volante»
[dallo stesso di prima su La Repubblica per il 150° anniversario dell'Italia]
12.
«compositore di artisti e discipline, costruttore di reti»
[da un Annuario Geopolitico della Pace con tutta la parte iconografica dedicata solo ai miei lavori!]
11.
«(uno) snodo tettonico (si è dato appuntamento nel suo spirito)»
[da un invito collettivo all'azione fatto da uno scrittore-esploratore per sostenere le Tristi Montagne Fumanti]
10.
«semi-ot(t)ico»
[da un lavoro segreto dedicato a Luigi Meneghello, Umberto Eco e (Perniente)Fosco Maraini, maestri ins(i/e)gni]
9.
«regista situazionista»
[da un un nuovo futuro amico temporaneo nella prima domanda di una poco opportuna videointervista prima di uscire di notte con The Wandering Cemetery]
8.
«art jockey»
[al Trento Film Festival !! per la prima assoluta di Ventimila Piedi Sopra il Mare]

7. «il tuo lavoro [in quanto ogm] è impressionante e di alta qualità»
[da una lettera privata del re degli ottomila dopo aver letto Intraisass1]

6.
«olpinista geneticamente modificato ogm»
[da un manifesto remoto di un protoblog]
5.
«editore esploratore videoartista»
[ne Il Giornale di Vicenza in varie occasioni]
4.
«misosofo post-parmenideo, sebbene peripatetico»
[da un'accesa discussione semi-orale di terze persone alla Facoltà d Filosofia dell'Università di Padova dopo la Prolusione alla mia Tesi pronunciata da un illustrissimo Prof. di Biologia]
3.
«alpinista radicale»
[nel mentre scrivevo per l'Annuario del Club Accademico Alpino Italiano]
2.
«arma di difesa anti-con(v/c)enzionale»
[da IL Generale dell'Areronautica di Viterbo dove non ho fatto il militare ma ho difeso le ragioni della mia scelta]
1.
«critico-dub o dub-critico, non si è mai capito»
[da una fanzina di musica alterna(t)tiva di cui sono stato corrispondente da Londra]

CCC. o semplice-mente, niente di tutto ciò, ma complessiva-mente quello che scoprirai seguendo i percorsi di
ANTERSASS [ricerca e deflagrazione
culturale] e CASA DI CULTURA C FU CIBERNETICA
espressi nell'hyperlink a cui rimanda tutto questo testo


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alberto peruffo da montecchio