:-[ 10 MARZO 1959 - 10 MARZO 2009 ]-:


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>> L'ESILIODELLA LIBERTA'*
L’ESILIO DELLA LIBERTA’
antideriva di un popolo verso un centro di civiltà
 performance-appello concettuale
regia di Alberto Peruffo
Centro di Padova
MARTEDÌ 10 MARZO, dalle 19.30 alle 20.30

Sintesi della performance-appello concettuale
In occasione del 50° anniversario dell’Insurrezione di Lhasa e della fuga in India del Dalai Lama, un gruppo di sostenitori del popolo tibetano vagherà per il Centro della Città di Padova portando con sé immagini e simboli della causa tibetana. Partendo da un punto preciso della periferia di una Città simbolo dei Diritti Umani, Padova, il gruppo di persone si spezzerà – per deriva casuale – in frammenti-segmenti, si spargerà tra le vie cittadine, per ricompattarsi – mediante antideriva meditata – nel suo Centro più solenne. Questo Centro, Piazza delle Erbe, sarà un centro all’ennesima potenza: un Centro di una Città dove un Centro di Civiltà si raccoglie nella sua riflessione-preghiera-silenzio per richiamare a sé l’esilio perdurante di un popolo violato. Un sincero e radicale appello affinché la memoria di quanto accaduto e di quanto ancora in atto non sia mistificata.





















Scopo della performance-appello concettuale
Scopo dell’opera-azione è invitare tutti, attori e spettatori, cittadini e non-cittadini, a una ricerca di senso, in particolare a non dimenticare la violazione dei Diritti Umani che priva di questa fondamentale libertà di ricerca e autodeterminazione l’intero popolo tibetano. Tutto questo nel mentre la verità storica del Tibet sta per essere occultata dalle false celebrazioni previste per il “50° anniversario della Liberazione dei Servi”.

Modalità della performance-appello
Una rete di persone “trasfigurate” mediante 50 foto-ingrandimenti della collezione TIBETAN SHADOWS di Claudio Cardelli + collezione privata di Fausto Sparacino, con bandiere tibetane e bastoncini d’incenso, attraversano il cuore della città – lasciando segnali visivi, sonori e olfattivi – per “ricompattarsi” verso un centro di attrazione creato dal sit-in messo in opera dal Centro Tara Cittamani; assembramento silenzioso interrotto «da brevi passaggi di storie di esuli tibetani e dalle indicazioni provenienti da Sua Santità il XIV Dalai Lama»; voci che escono dal Centro2, quasi a chiamare a sé gli “esuli simbolici” sparsi per la città.

Note tecniche per i partecipanti
Ritrovo presso la Stazione di Padova tra le 18.30 e le 19.00, sul parcheggio antistante l’ingresso principale. Raggiungimento del Centro della Città in formazione compatta. Leggera deriva, dispersione e divisione in piccoli gruppi nel raggio della vie/strade/piazze che confluiscono in Piazza delle Erbe. Arrivo, con brevi dilazioni nello spazio e nel tempo, di tutta la formazione che si riunisce, piano piano, in tempi e spazi differiti, attorno al sit-in già in opera del Centro Tara Cittamani. Performance finale situazionista.

Credits & disclaimer
Regia e tutor dell’azione >> Alberto Peruffo
Coordinamento generale e referente principale >> Stefania Marchesini
Associazione Italia-Tibet
Fotografie >> Claudio Cardelli e Fausto Sparacino
(presid. e vicepresid. Associazione Italia-Tibet)
Materiale fornito da >> Stefania Marchesini – Associazione Italia-Tibet
Sit-in messo in opera da >> Centro Tara Cittamani

Ideato e sostenuto da: Italia-Tibet + FRONTEdellaCULTURA + HRAnet Communities >> Hranet.net  >> scarica file pdf dell'opera-azione
 

Photos, Videos and Performers
Claudia Avventi
Fabiano Garau
Antonello Romanazzi

Music
Lorenzo Menato

Concept, composition & disclaimer by Alberto Peruffo
 Creative Commons License
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